LAMPARQUET
Spessore: mm 10 (da incollaggio) | Rovere: Lunghezza mm 200/300 – Larghezza mm 50/60 | Esotici: Lunghezza mm 200/350 – Larghezza mm 47/65
LISTONCINO TRADIZIONALE
Spessore: mm 14 (da incollaggio con collante bicomponente) | Lunghezza mm 300/500 | Larghezza mm 65/85
LISTONCINO MF MASCHIATO
Spessore: mm 15 (da incollaggio con collante bicomponente) | Lunghezza mm 500/1000 | Larghezza mm 70/100
LISTONE MF
Spessore: mm 22 (ad incastro) | Lunghezza mm 500/1000 | Larghezza mm 70/100
MAXILISTONE
Spessore: mm 22 (ad incastro) | Lunghezza mm 800/2000 | Larghezza mm 100/140
INDUSTRIALE
Spessore lamella: mm 20/22/24 | Lunghezza lamella mm 120/300
Nome commerciale: rovere
Nome botanico: quercus pedunculata-quercus robur.
Caratteristiche:
Sei scelte:
Nome commerciale: iroko
Nome botanico: chlorophora excelsa o regia.
Color giallo bruno talvolta variegato con strisce più cupe, di aspetto grossolano. Ossidazione sensibile.
Peso specifico medio al 10% di umidità.
Durezza brinell kg/mm 3,50.
Quattro scelte:
Durame che passa dal bruno dorato con eventuali variegature bruno verdastre, nerastre o grigiognole.
Tessitura mediamente da fine a grossolana.
Fibratura non sempre dritta.
Nervosità piuttosto bassa.
Durabilità ottima.
Ossidazione sensibile.
Peso specifico medio al 10% di umidità : g/m3 0,68
Durezza brinell kg/mm2 3,50 janka jg/cm2 450.
Scelte: prima scelta e standard
Durame bruno dorato tendente talvolta al bruno olivo.
Tessitura fine. ritiro da medio a basso. durabilità elevata.
Ossidazione alta.
Peso specifico medio al 10% di umidità :g/cm3 0,76.
Durezza brinnel kg/mm2 3,70 janka kg/cm2 810.
Scelte:
Nome scientifico: alzelia africana
Zona di crescita: dal senegal all’Angola al Mozambico alla Tanzania
Colorazione durame: bruno dorato rossastro
Tessitura: grossolana
Fibra: spesso intrecciata
Massa volumetrica media: kg 800 mc.umidita’ 10%
Ossidazione: sensibile medio/alta
Ritiro: basso
Nervosità: media/bassa
Il legno d’Olivo è unico nel suo genere.
Caratteristiche inconfondibili e ineguagliabili sono la tessitura finissima e la fibratura disomogenea che creano una struttura compatta, consistente e unica.
Tutti questi requisiti danno vita ad un legno fra i più duri, pesanti e compatti, resistenti e durevoli, impermeabili all’umidità che non si screpolano, e non si tarlano.
Disponibile nei nostri magazzini con misure variabili a prezzi estremamente vantaggiosi.
L’Olivo è da sempre un parquet prestigioso e distinto nel suo genere.
Esso viene utilizzato per pavimentare appartamenti e locali di intenso trafiico e spazi comuni.
Durame bruno scuro con variazioni fino a nerastro.
Tessitura da media a grossolana.
Finratura generalmente dritta.
Ritiro medio.
Durabilità buona.
Ossidazione modesta.
Peso specifico medio al 10% di umidità: g/cm3 0,86
Durezza: brinell kg/mm2 4 janka kg/cm2 840
Scelta extra
Nome commerciale: noce nazionale
Nome botanico: junglans regia
Colore bruno scuro. Ritiro medio. Nervosità’ media. Durezza buona. Lavorabilità’ buona. Incollaggio da eseguire con collanti bicomponenti. Per donare eleganza e colore il noce nazionale viene evaporato; questo procedimento porta a prevenire ed evitare l’attacco dei tarli e delle muffe.
Peso specifico medio al 10% di umidità.
Durezza:brinell kg/mm 2,50.
Tre scelte:
Durame che passa dal bruno dorato con eventuali variegature bruno verdastre, nerastre o grignole. Tessitura mediamente fine e grossolana.
Fibratura non sempre dritta.
Ritiro basso.
Nervosità piuttosto bassa.
Durezza media
Durabilità ottima.
Buona Stabilità dimensionale.
Ossidazione sensibile.
La scelta EXTRA è composta da: fibra rigata e fiammata con colorazione variante dal bruno al bruno verdastro o nerastro.
Amesso qualche piccolo nodino detto “rabuffo di venatura” e qualche striatura più scura contenente minerali.
Colorazione non uniforme che si omogenea con il processo di ossidazione.
Tre tonalità: AC (CHIARA), A (MEDIA), AS (SCURA)
Colore grigio rossastro o bruno giallino o castagno grigiastro o cioccolato con variegature più scure.
Tessitura da media a fine.
Fibratura varia.
Ritiro da medio a forte. Nervosità sensibile.
Durabilità buona.
Peso specifico medio al 10% di umidità g/cmc.960.
Durezza brinnel kg./mmq.4,5 janca kg./cmq 960.
La scelta “prima” è composta da: fibra rigata, fiammata ed irregolare.
Tonalità non omogenea che tende ad uniformarsi con la forte ossidazione.
Presenti piccoli nodini scuri e piccole sacche di minerale.
Le sgranature superficiali sono dovute al controfilo.
Nome: prunus serotina
American black cherry
Colorazione durame: bruno verdognolo passante a tonalita’ rosa giallo al bruno ed al rossastro scuro con l’essiccazione. Presenta piccole gommature (sacche), caratteristica della scelta.
Tessitura: fine
Fibra: regolare normalmente dritte
Ossidazione: media/bassa
Ritiro: moderato
Nervosità: media
Nome scientifico: COUMAROUNA ODORATAZ LEGUMINOSAE PAPILIONATAE
Zona di crescita: foresta amazzonica
Colorazione durame: bruno tendente al rosso variegato, al tocco può essere oleoso.
Tessitura: media o fine
Fibra: tormentata
Massa volumetrica: kg 950 mc umidità 10%
Ossidazione: media/alta
Ritiro: medio
Nervosità: media/alta
Durame di colore bruno o rosso bruno.
Le superfici levigate si presentano grosse al tatto.
Fibratura grossolana, con vasi dove compaiono evidenti depositi di sostanze giallastre;la fibratura è quasi sempre intrecciata ed ondulante.
Ritiro da medio basso a basso.
Durabilità ottima.Ossidazione sensibile.
La scelta PRIMA è composta da: fibra rigatina, mezza fiamma e fiammata mescolate tra loro, di tonalità variantedal bruno al rosso bruno.
Tollerati piccoli nodini in tonalità.
Tollerata piccole striature di minerali di varie colorazioni.
PARQUET MASSELLO PANGA-PANGA
Famiglia: Leguminosae Papilionaceae
Nomi scientifici: Millettia laurentii, Millettia stuhlmannii.
Nomi comuni: Panga-panga, Wengé.
Nomi di origine: Awong, Anon, Bokonge, M’panda, Nson-so, Wangé n’gondou.
Provenienza: Africa equatoriale.
Peso: Va dagli 800 agli 950 Kg/m3.
Essiccazione: Va condotta lentamente per la tendenza del legno a fessurarsi e ad imbarcarsi.
Lavorazioni: È di difficile lavorazione a causa della sua durezza e per il suo contenuto di resine.
PARQUET MASSELLO ACERO
Resistenza: Elevata soprattutto alla flessione
Durezza: da media a elevata
Durabilità: Discreta, l’acero tende ad essere attaccato da parassiti animali e vegetali in presenza di umidità. Risulta facilmente attaccabile dai tarli.
Stabilità (predisposizione a resistere a deformazione): da discreta a media
Tenacità (resistenza agli urti): Buona
Colore: Da molto chiaro a giallo rosato al rossastro, colore comune sia all’albume che al durame (presenta una colorazione alquanto uniforme).
Venature: A raggiera, armoniosa e di qualità
Tessitura: Fine con fibratura compatta e dritta
Porosità: Medio-alta
Essicatura o stagionatura: Abbastanza veloce. Da eseguire con cura, l’acero presenta una certa attitudine ad imbarcarsi.
Ritiro e dilatazione: Medio-alto
Peso specifico: Prossimo ai 650Kg/mc, se essiccato naturalmente, supera di poco gli 800Kg/mc circa allo stato fresco
Lavorabilità e attitudine al taglio: Da discreta a buona. Il legno acero si presti bene alle varie lavorazione delle macchine utensili, dalla tornitura alla fresatura, dalla foratura, al taglio. Segagione e piallatura risultano facili.
Curvabilità: L’acero presenta una buona attitudine a conservare nel tempo la forma impressa artificialmente: è curvabile a vapore.
Attitudine alla finitura: Più che buona, soprattutto per la tinteggiatura e verniciatura. Si presta ad essere impregnato.
Attitudine all’assemblaggio: Accettabile. Buono l’incollaggio, da eseguire con cura l’assemblaggio a mezzo viti e chiodi, possibilmente preforando le sedi, destinati a riceverli.
PARQUET MASSELLO FAGGIO
Il Faggio assume varie denominazioni botaniche: Fagus silvatica, Fagus silvestris, Castanea iagus. Assume anche il nome di Rotbuche, Hetre, Beech.
Oltre al Faggio europeo esistono il Faggio americano, il Faggio giapponese, il Faggio cileno ed il Faggio antartico. Alburno e il durame non sono differenziati.
Il legno, in genere, è di colore biancastro tendente al grigio. I raggi midollari sono molto ampi e bene delimitati, essi risultano bene nelle sezioni radiali. I pori non sono percettibili ad occhio nudo mentre le zone di accrescimento sono perfettamente visibili, come anelli annuali, per la scarsità dei pori e per il legno tardivo, più scuro. Il Faggio è sufficientemente duro, pesante, resistente alla pressione ed ha una struttura regolare con fibra dritta. Di natura il legno di Faggio non è particolarmente resistente agli agenti atmosferici ma può essere sottoposto ad un particolare processo detto di “vaporizzazione” e quindi messo in commercio con il nome di Faggio evaporato. L´evaporazione permette di rendere il legno più resistente, duraturo e stabile e gli conferisce inoltre un piacevole tono di colore caldo tendente al bruno-rosato.
La nervosità del Faggio non ne consiglia l’uso nei casi di riscaldamento a pavimento e nei bagni.
PARQUET MASSELLO FRASSINO
Fibratura: Regolare e dritta.
Colore: Generalmente chiaro che va dal biondo chiaro, al rosa, al bruno pallido; sono presenti anche sfumature verdi.
Peso specifico: Allo stato fresco 800 Kg/m3, mentre 650 Kg/m3 allo stato essiccato.
Stagionatura: L’essiccatura e la stagionatura sono processi necessari al fine di rendere lavorabile in legno: è possibile che il Frassino si inscurisca o che tenda a spaccarsi.
Durezza: Il Frassino rientra tra la classificazione di legni semiduri, dotato di una buona resistenza meccanica: infatti esso si flette ma non si spacca.
Lavorazione: Il Frassino presenta una facile lavorazione e può essere assemblato per mezzo di viti e chiodi: è necessario preparare gli alloggi per le viti.
Durata: Il Frassino dura a lungo nel tempo, tuttavia è facilmente attaccabile da insetti e parassiti.
PARQUET MASSELLO IPÉ
Il parquet ipè è composto da un legno che per antonomasia viene definito il più duro al mondo, tanto da essere anche chiamato Ironwood. Si presenta in natura dal colore marrone, verde oliva e nerastro con striature più chiare e più scure. La sua densità interna è elevatissima ed ha una durata nel tempo molto prolungata, riguardo agli attacchi per effetto di agenti atmosferici, funghi ed insetti. L’Ipè è un legno che comporta maggiori costi rispetto agli altri, che vengono però ripagati dalla sua durata nel tempo che può accompagnare una pavimento per tutta la sua vita.
PARQUET MASSELLO JATOBÀ
Il legno di Jatobà è conosciuto anche con il nome botanico di Hymenaea Courbaril. Cresce in America centrale e meridionale.
Il legno di Jatobà è simile al legno Kempas e al legno Doussiè ma rispetto a questi può presentare accentuate stonalizzazioni tra un elemento e l´altro che si accentuano con l’ossidazione. Questo significa che un parquet in legno di Jatobà può mostrare differenze cromatiche tra i suoi elementi che possono divenire più evidenti col passare del tempo.
Lungi dall’essere un difetto è questa una caratteristiche del Jatobà che si presta alla creazione di interessanti variazioni armoniche. E´ un legno durissimo e per questo motivo può tendere a scheggiare. E’ un legno dotato di una tessitura ben evidente con una fibratura irregolare, spesso intrecciata ed una stabilità dimensionale Medio-elevata e di buona durabilità.
PARQUET MASSELLO MUTENYE
Il Mutenye ha una durezza tale da garantire le prestazioni richieste; ciò nonostante il pavimento si può ammaccare per urti o cadute di oggetti, per l’applicazione di carichi concentrati su piccole superfici quali tacchi a spillo, scale da lavoro, etc., piccoli oggetti quali chiodi o sassolini presenti sotto le suole delle scarpe. Qualsiasi trattamento di finitura applicato alla faccia svolge infatti un’azione protettiva, ma non impedisce quanto sopra descritto.
Con l’esposizione alla luce il Mutenye tende nel tempo a modificare la propria coloritura, motivo per cui al momento della fornitura gli elementi in legno possono avere una tonalità di colore anche palesemente diversa dalle campionature ed eventuali macchie di colore presenti sulla pavimentazione e dovute all’impiego di tappeti, passatoie o altri oggetti tendono a scomparire con la successiva esposizione alla luce.
Ogni elemento in legno della medesima specie legnosa possiede unaspetto originale ed unico, che dipende sia dalle caratteristiche climatiche e mineralogiche del luogo di accrescimento della pianta di provenienza, che dal suo punto di prelievo e dal suo orientamento nel tronco. Di conseguenza le tonalità di colore e le fibrature presenti su questo sito e sui documenti a stampa sono da intendersi indicative e non vincolanti, in quanto solo minimamente rappresentative della variabilità naturale che rende unico ed irripetibile ogni elemento in legno. Per tutto quanto sopra, elementi in legno facenti parte della stessa specie possono presentare aspetto e tonalità anche palesemente diversi fra loro.
Per limitare le sue variazioni dimensionali, il legno va conservato, sia nei pacchi che in opera, in idonee condizioni ambientali, ossia alla temperatura di (15÷25)°C e con un’umidità dell’aria pari al (45÷60)%. Un ambiente tenuto ai valori termoigrometrici sopra riportati corrisponde anche a quello di miglior benessere fisiologico dell’uomo, considerato di norma ottimale ad una temperatura di 20°C e con un’umidità dell’aria del 50%.
PARQUET MASSELLO BETULLA
Nome scientifico: betula alba
Zona di crescita: eurasia centrale e settentrionale e sui monti dell’europa merdionale
Colorazione durame: biancastro tendente al bruno chiaro con l’ossidazione
Tessitura: fine
Fibra: dritta
Massa volumetrica media: kg 650 mc.umidita’ 10%
Ossidazione: bassa
Ritiro: medio
Nervosità: bassa
Posa: incollaggio totale
PARQUET MASSELLO PADOUK
Durame dal rosso brillante al rosso bruno.
Tessitura grossolana.
Fibratura abbastanza regolare e dritta.
Ritiro da basso a medio.
Durabilità media.
Nervosità media.
Ossidazione sensibile.
Peso specifico medio al 10% di umidità gr/cmc o,660
Durezza brinnel kg/mmq 3,6
Scelta prima-a:
La scelta “prima” è composta da fibra rigatina, fiammata ed irregolare di colorazione abbastanza uniforme che con l’ossidazione tende ad uniformarsi.
Tollerate piccole arricciature e nodini in tonalità o leggermente più scuri. Possibili sacche di minerale.